Volare si Può, Sognare si Deve!

UN UOMO: metafora della vita di G.B.


Un uomo

Un sentimento deprecabile mi pervade,
impietrito dall'enormità dell'evento,
perpetrato con iniquo cinismo a
persona degna di ben altro.
Non potendone cambiarne il decorso,
combatto in sua opposizione
con le armi di cui dispongo.
Non accettando il verdetto,
negazione della vita,
esorcizzo il tempo con la parola,
che trasforma la lontananza
in ricordo indelebile.

GB


 

2 Commenti

  1. Franco Simula

    Caro G.B., Leggo e rileggo le tue riflessioni su “Un uomo” cercando di parafrasarne l’essenza che condivido. .L’enormità di un evento come la morte ci lascia sempre impietriti e le armi a nostra disposizione per esorcizzarne il verdetto inaccettabile sono tutte spuntate. il suo operare affidato al caso è del tutto ineludibile. Avremmo mai immaginato che Gianni e Oscar sarebbero scomparsi nel volgere di un battito d’ali?Mentre ancora con gli sguardi di ossidiana e avvolti da una bruma salmastra scavavano l’ignoto cercando di dare risposte all’arcano della vita e a verità che forse non esistono ma proiettati soprattutto a guidare la smisurata voglia di dare un senso terreno alla vita. La morte trascina tutto con sé Ai sopravvissuti rimane un tenero legame d’amore rappresentato dal ricordo più lungo possibile. Che è,a ben guardare, il primo gradino dell’infinito

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  2. Kai Stephan Paulus

    Con le armi di cui disponiamo esorcizziamo il verdetto inaccettabile, tutti insieme.

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