Giovedi 27 u.s. si è ripetuta l’emozione di una nuova esibizione del Coro “Volare si Può” dell’Associazione Parkinson Sassari. Già dai giorni precedenti i nostri amici si confrontavano sui testi delle canzoni che il maestro Fabrizio Sanna aveva inserito nella scaletta del concerto; concordavano sull’opportunità di indossare un abbigliamento “tutto nero” per le signore e nero e bianco per i signori. Chi ancora non aveva avuto l’opportunità di cantare in pubblico ad una grande emozione e desiderio di cantare univa un senso di “vergogna” e pudore. Insomma, c’era tanta attesa per questo nuovo evento.
All’ora concordata tutti presenti, si sono rigidamente accomodati sulle sedie e attendevano l’ora di prendere posto nello spazio destinato alle esibizioni nella gradevole piazza del Municipio, gentilmente messa a disposizione dal sindaco di Tissi. Dopo aver seguito con tenerezza e vivo apprezzamento l’esibizione dei bambini del Coro Piccole Note di Tissi ecco i nostri cantori prender posto in attesa del via da parte del maestro . Agitazione, movimenti continui si placano quando si sentono le prime note di una canzone e si vedono le sapienti mani del maestro che attirano l’attenzione e che sono pronte a dirigere il coro. A questo punto il miracolo si ripete: si accantonano ansie, dolori e pensieri e si leva il coro delle voci che intonano la prima e poi le successive canzoni. Successivamente al coro Volare si Può si unisce il coro Auser di Li Punti ed insieme e con armonia cantano ancora e ancora. Questa più o meno la cronaca della serata , ma mi piace sottolineare che in tutti i volti dei cantori si leggeva una grande concentrazione ed una serenità commoventi. Chi cantava per la prima volta tradiva una commozione ed una gioia forse inattese e sorridevano. Il pubblico , costituito in gran parte da amici e parenti dei componenti dei cori, seguiva con attenzione ed emozione, pensando sicuramente a quale eccezionale contributo diano il canto e le altre attività offerte ai soci dall’associazione Parkinson Sassari. E qualche luccicone faceva brillare gli occhi di qualche figlia o altro parente che assistevano allo spettacolo ed al miracolo che si compiva davanti ai loro occhi. La segretaria ed io abbiamo vigilato sui nostri “ragazzi” ed orgogliosamente emozionate li abbiamo accompagnati per l’intera serata. Importantissima la collaborazione di coloro che hanno documentato con immagini e video l’intero evento che sarà ricordato come un’altra tappa importante della nostra vita associativa. Grazie davvero a tutti ed, in particolare, grazie al nostro impagabile maestro Fabrizio Sanna.
Per noi è stata una nuova, bellissima esperienza, molto emozionante, sperando si ripeta in futuro, vi ringraziamo tutti. Paolo e costanza
Giovedi 27 u.s. si è ripetuta l’emozione di una nuova esibizione del Coro “Volare si Può” dell’Associazione Parkinson Sassari. Già dai giorni precedenti i nostri amici si confrontavano sui testi delle canzoni che il maestro Fabrizio Sanna aveva inserito nella scaletta del concerto; concordavano sull’opportunità di indossare un abbigliamento “tutto nero” per le signore e nero e bianco per i signori. Chi ancora non aveva avuto l’opportunità di cantare in pubblico ad una grande emozione e desiderio di cantare univa un senso di “vergogna” e pudore. Insomma, c’era tanta attesa per questo nuovo evento.
All’ora concordata tutti presenti, si sono rigidamente accomodati sulle sedie e attendevano l’ora di prendere posto nello spazio destinato alle esibizioni nella gradevole piazza del Municipio, gentilmente messa a disposizione dal sindaco di Tissi. Dopo aver seguito con tenerezza e vivo apprezzamento l’esibizione dei bambini del Coro Piccole Note di Tissi ecco i nostri cantori prender posto in attesa del via da parte del maestro . Agitazione, movimenti continui si placano quando si sentono le prime note di una canzone e si vedono le sapienti mani del maestro che attirano l’attenzione e che sono pronte a dirigere il coro. A questo punto il miracolo si ripete: si accantonano ansie, dolori e pensieri e si leva il coro delle voci che intonano la prima e poi le successive canzoni. Successivamente al coro Volare si Può si unisce il coro Auser di Li Punti ed insieme e con armonia cantano ancora e ancora. Questa più o meno la cronaca della serata , ma mi piace sottolineare che in tutti i volti dei cantori si leggeva una grande concentrazione ed una serenità commoventi. Chi cantava per la prima volta tradiva una commozione ed una gioia forse inattese e sorridevano. Il pubblico , costituito in gran parte da amici e parenti dei componenti dei cori, seguiva con attenzione ed emozione, pensando sicuramente a quale eccezionale contributo diano il canto e le altre attività offerte ai soci dall’associazione Parkinson Sassari. E qualche luccicone faceva brillare gli occhi di qualche figlia o altro parente che assistevano allo spettacolo ed al miracolo che si compiva davanti ai loro occhi. La segretaria ed io abbiamo vigilato sui nostri “ragazzi” ed orgogliosamente emozionate li abbiamo accompagnati per l’intera serata. Importantissima la collaborazione di coloro che hanno documentato con immagini e video l’intero evento che sarà ricordato come un’altra tappa importante della nostra vita associativa. Grazie davvero a tutti ed, in particolare, grazie al nostro impagabile maestro Fabrizio Sanna.
La Presidente Dora Corveddu