Trilogia di G.B.
VASTITA' Quando sei lontana il mio animo si strugge, e per evocarti, nel silenzio della notte "grido" muto il tuo nome...nella speranza che tu possa sentirlo e renderlo vivo . Nel "nostro" letto la mia mano ti cerca, ma tu non ci sei ... resta solo il profumo del tuo corpo, che sa di spezie salmastre , di odori screziati di pini ... tamerici ...e ginestre. Nella vastità del mare rivivo la grandezza del sentimento che porto dentro per te e nel vento impetuoso che spira da ponente riconosco l'intensità del tuo amato candore Tutta la natura che mi circonda sa di te... mi avvolge , mi inebria, mi stordisce, in una ebrezza dei sensi infinita..... così, per dimenticare e saperti ancora "mia" . g.b. | EMOZIONI Per te, posso scrivere i versi più belli... ma non hanno la stessa intensità che sprigiona la tua presenza. Emozioni... vibranti come violini , vulcani ribollenti di lava e fiumi tumultuosi, che scavano la roccia. Vortici impetuosi che mi portano in alto , in cima alle stelle e mi lasciamo ricadere lentamente . Una discesa lenta , planata , avvolta nel silenzio .... oblio, dove poterti pensare e pensarti ancora. Così mi fai sentire, quando ti sento, felice fino al profondo dell'anima, come l'innamoramento che porto dentro. g.b. | AURORA Nel tuo ricordo mi risveglia l'aurora. Figura diafana nella penombra della stanza, colma della tua presenza. Ti muovi leggiadra a piedi nudi.... vestita di soli ricami di luce. Un fremito di ciglia.... che sprigiona un'ondata intensa e poderosa. Impalpabile entità...... dove potersi abbandonare, in un silenzio senza fine. Rapito avverto la fragranza del tuo profumo struggente .... essenza che ristora il pensiero. Tutto in me si riconcilia e rimane solo una melodia..... che rintocca come una campana felice. g.b. |
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Palestra fornace: all’aperto la lezione dei parkinsoniani
L’Associazione in gita a Pattada sabato 3 giugno 2017
A Pattada: il benvenuto della Pro Loco, visita alla mostra fotografica sul territorio, visita alla chiesa parrocchiale di Santa Sabina, visita al laboratorio di Salvatore Giagu e Maria Rosaria Deroma curatori del Museo Culter, visita alla bottega del liutaio Piero Virdis e dopo tante salite (qualcuno dice che: dopo la salita arriva la discesa) la giornata prosegue in un bellissimo castagneto (Agriturismo Sololche) dove ci vengono servite delle buonissime pietanze accompagnate dal vino e l’acquavite di Peppino Achene. Stanchi ma incuriositi dai racconti della nostra Dora, visitiamo anche la pineta ad lato fusto e, vi assicuro che, ne è valsa la pena!
Anche a Nuoro serve un centro per i Parkinsoniani
Locali gratis alle associazioni: è caos (La Nuova Sardegna del 25 maggio 17)
Ringraziamenti
Alla ricerca di un locale adatto alle nostre attività
LIBERA CRONACA DELLA GIORNATA NUORESE di G.B..
LIBERA CRONACA DELLA GIORNATA NUORESE di G.B. Noi "sassarini " siamo instancabili..., messo in bacheca con profitto, Alghero , ci trasferiamo a Nuoro, per nuovi arricchimenti culturali e scientifici, estendendo così, "su connottu " a mezza sardegna !!! Sabato 14 c.m. , pur con qualche assenza, a causa dell'orario ( 08,00- per alcuni troppo presto), ci troviamo nel piazzale della chiesa, in attesa della corriera per Nuoro, già prenotata per tempo ..... Così comincia la nostra giornata: - previsione meteorologica buona con leggera brezza di maestrale - presupposti ottimi per un programma che prevede l'incontro all'aperto nella bella pineta alle porte di Nuoro. Per riempire l'attesa dell'arrivo del pullman , non ancora presente nel luogo dell'appuntamento, si chiacchiera tranquillamente, mentre compaiono a sorpresa i gustosissimi "papassini" di Francesca , che non si fanno pregare per un buon assaggio. Intanto il tempo passa..... e qualcuno di noi comincia a spazientirsi ..... e qui ci viene incontro il nostro presidente Franco, che con aria serafica (come sempre del resto), ci esorta a stare calmi... - non abbiamo fretta .... non ci corre dietro nessuno...siamo tutti pensionati !!! All'alba delle 09,00 - Ecco .... verso noi venir per nave ....(Caronte) il DRIVER dall'aspetto "ùrsino" e immusonito alla guida di una SCUOLA - BASS ..!!! - ....questo è troppo !!! - esordisce Adelaide, e di rimando Giannella dice: - l'agenzia di viaggi deve aver frainteso, perché non siamo INFANTI .... sarde sì .... ma non sardine !!! - e tutti giù a ridere . Il nostro driver, contraddicendo il suo aspetto, si rivela subito un ottimo accompagnatore con un bel sorriso e una cordialità inaspettata ...quando scende dal pullman, tiene le mani in alto, in segno di resa; con le braccia al cielo dice : - Io non c'entro niente ... abbiate pietà !!! - Si parte , ... il pullman corre veloce sulla ss 131, e qui.. entra in scena Silvana , nella versione della perfetta Hostess dell'aria, mima con le mani la direzione delle uscite e l'utilizzo della mascherina dell'ossigeno .... e sottolinea di non tener conto del giubbotto di salvataggio posto sotto il sedile... perché in caso di "planata veloce" ci dobbiamo preoccupare solo di mettere il documento di identità tra i denti per un facile riconoscimento !!! ESILARANTE !!! E così per tutto il tragitto fino a Nuoro, allietato da continue battute scherzose e barzellette al limite del pudico , ma di grande effetto sulla " produzione di dopamina" . L'arrivo alla pineta di Nuoro e stato festoso e l'accoglienza riservataci altrettanto cordiale, caffè e dolci tipici hanno deliziato il nostro palato , mettendoci subito a nostro agio, e iniziare piacevolmente il nostro "connottu" con le associazioni di Nuoro, Carbonia e Siniscola, scambiandoci conoscenze, problematiche e aneddoti sulle rispettive attività associative. La giornata e proseguita con canti letture di poesie e passeggiate sotto i pini secolari ..... SPLENDIDO !!! Alle ore 18, 00 nel pomeriggio ancora luminoso.... ci siamo accomiatati dagli amici di Nuoro, contenti di aver goduto di una ...(per dirla con G.B.) bellissima giornata di Sole. Il rientro a Sassari, sul pullman è stato ancora più divertente,... lo spazio, gestito magistralmente da Silvana, ha coinvolto tutti noi in uno spassoso scambio di battute ... tali da rendere "gustose" le risate .... e ancora risate !!! Fine del percorso dopamininergico ..... per adesso !!! Buona serata a tutti e grazie della compagnia: g.b. |
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CRONACA DELLA GIORNATA NUORESE di F. Simula
CRONACA della GIORNATA NUORESE di F. Simula Dopo la cronaca di Geminiano esaustiva e ironica nel contempo provo ad aggiungere le mie impressioni sulla giornata nuorese; innanzitutto sotto il profilo meteorologico: bellissima e luminosissima giornata di sole accompagnata da un leggero e gradevole venticello che ha reso la giornata ideale per incontri all'aperto, nuove conoscenze, scambi di opinioni a ruota libera fra i vari gruppi. Una modalità di Convegno nuova, originale, gradevole. Non c'è uno solo che parla e tutti gli altri che ascoltano ma il "nuovo convegno" è connotato da tante persone che si incontrano a loro scelta e piacimento anche guidati dal caso. Forse, per avere incontri ancora più completi e proficui, potrebbe essere necessaria una pausa programmata per consentire uno scambio formale delle "credenziali" dei singoli gruppi. Dicevo della bella giornata di sole: non era una giornata bella di sole capitata a caso il giorno 13 maggio 2017 in coincidenza con il centenario delle apparizioni della Madonna a Fatima; no, niente di tutto questo. La Presidente dell'Associazione Maria Grazia Mortara, abbassando il tono della voce e nascondendo il labiale, mi ha confidato che tutto era stato concordato col metereologo di turno che aveva promesso formalmente una giornata splendida: e così è stato. Presidente! avessimo saputo da prima di queste tue "entrature" con la meteorologia e dintorni, ti avremmo consultato per un tuo intervento sul tempo il giorno del nostro convegno catalano, celebrato il 6 Maggio 2017: invece, dopo una proficua mattinata nella sala congressi de "Lo Quarter", ci è toccato subire una giornata uggiosa, umida, mossa da un venticello fastidioso che... meglio sarebbe stato il sole di Nuoro. La mia personale giornata, oltre che dagli incontri con le associazioni di Carbonia, costituita da meno di un anno, Siniscola, Fonni, è stata calamitata da un signor Corona, che suonando magistralmente l'armonica ci ha deliziato per oltre un'ora con le sue musiche. Era così visibilmente compiaciuto dell'attenzione che alcuni di noi gli avevamo dedicato da decidere di misurarsi con un brano tratto da una sinfonia di Mozart: inarrivabile, bravissimo. Io, che a tratti lo avevo accompagnato con la mia armonica nell'esecuzione di alcune canzoncine semplici, mi ritirai in buon ordine. Comunque se ci fossero stati anche dottor Paulus e Salvatore Faedda, avremmo potuto mettere in piedi un quartetto sotto la guida del signor Corona. Il quale ha accompagnato con la sua mini-armonica anche alcune canzoni tipiche della Sardegna (No potho reposare etc.) e persino il ballo sardo eseguito da un gruppo di parkinsoniani improvvisato proveniente dai paesi vicini. E infine il pranzo, che ci ha riuniti intorno ad alcuni tavoli già predisposti. Prosciutti, salami, salsicce, pancetta già affettati e composti in singoli piatti, tutti ottimi, facevano compagnia a formaggi altrettanto saporiti. Il tutto accompagnato da squisito pane carasau ed ottimo vino. Lo spettacolo riportava ad una di quelle tavolate "ecumeniche" da cui nessuno si vuole alzare. Anche il signor Angelo Sanna, pur con le sue evidenti difficoltà di deambulazione, ha voluto partecipare a questo gradevole incontro che lo ha riportato con la memoria su luoghi in cui, da giovane, aveva lavorato a lungo come perito agrario. E con l'aiuto or dell'uno or dell'altro, siamo riusciti a rispondere positivamente a Sergio - suo figlio - che ci aveva raccomandato di riportare a casa suo padre sano e salvo. Accontentato anche Sergio. E infine di nuovo sul pullmino. A ridere delle strallère di una Silvana scatenata come ci ha raccontato egregiamente Geminiano. |
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