Volare si Può, Sognare si Deve!

Soprannome – PIPPIRIORU di G.B.


Quando ero bambino, e parlo di molti anni fa... le persone anziane venivano chiamate, oltre al nome di battesimo, con l'appellativo di "ZIO" , per rispetto alla loro età e per tributargli omaggio alla saggia vecchiezza ( zio Giovannino - zio Franceschino - zio Antonino....), di tutte le altre persone si conosceva a malapena il nome, così venivano chiamate con l' INGIUGLIO (nomignolo), che caratterizzava il loro aspetto fisico - (monello, cosci bianca , trappadè e appunto PIPPIRIORU') - e di questo personaggio che voglio parlare :
Pippirioru era un omino minuto , azzimato, con la voce stridula che si atteggiava a gran signore e si esprimeva cercando di esserne tale, con le vocali strascicate e curiosamente modulate, in due parole... un emerito "soggetto" e oggetto di continue celie di noi bambini.
Un giorno.... individuata la bambina che lo aveva apostrofato col suo INGIUGLIO, offeso alla morte , si recò dalla madre della "rea", per avere le scuse di tanto ardire e chiederne la punizione corporale che meritava.
La madre della "rea" , Signora Maria , era una donna pratica di basso lignaggio ma piuttosto acuta e da buona sassarese aveva l'arguzia "cionfraiola" che mette allegria.
Vedendosi in casa il Signor Pippirioru si rese subito conto che la visita era tutt'altro che di cortesia : Buongiorno Signora Maria - buon giorno a lei .... mi dica !? - sono qua per sua figlia, sono dispiaciuto.... perchè mi ha mancato di rispetto .... è una cosa grave ... sa , non mi aspettavo un simile comportamento da una famiglia come la sua... esigo mi sia data soddisfazione !!! - Certamente signore... chiamo subito mia figlia !! - e fattasi sul davanzale di casa , impostando la voce sul tono fintamente burbero.... Vanninaaaa vieni subito a casa . - Vannina , una bambina un po tondetta e molto timida, entrata in casa , alla vista del signor PIPPIRIOLU avvampò oltre misura e con gli occhi bassi chiese alla mamma cosa voleva - signora Maria con tono severo si rivolse a Vannina chiedendole cosa avesse fatto al signore..... la risposta fu breve ..... niente ma' .... - come sarebbe a dire niente....? - niente ma' ... - a questo punto signora Maria visibilmente spazientita disse in perfetto vernacolo sassarese - dimmi cosa gli ai detto a Pippiriolu - Vannina di rimando , sempre con la testa bassa ...... quello che gli hai detto tu.... - e cosa gli ho detto io a Pippirioru ...!!? a queste parole, il signor pippirioru colto nel vivo del suo orgoglio , impettito girò sui tacchi e tornò a casa rimuginando - TALE MADRE TALE FIGLIA - ma pur sempre.... come dire ...cornuto e mazziato !!!

Fine della storia.

BUON NATALE A TUTTI

G.B.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.