Se penso poi ai familiari dei pazienti
che senza alcun insegnamento
si vedono costretti a gestire questo “pacco” 24 ore su 24…*
Giovedì, 29 ottobre
riprendono gli appuntamenti per familiari e caregiver organizzati dalla èquipe di Psicologia Clinica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria sotto la guida di dott. Giovanni Carpentras e con le assistenti, dott.ssa Angela Merella, dott.ssa Gabriella Meloni e dott.ssa Lidia Spanedda.
AULA C
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Complesso Didattico
Viale San Pietro
(dietro Palazzo Clemente)
dalle ore 10,00 alle ore 12,00
(si prega la massima puntualità perché l’aula prima e dopo è utilizzata per le lezioni universitarie)
L’aula in questione ricorderà forse alcuni la prima Giornata Nazionale del Parkinson nel 2010, come raccontato nel resoconto “Prima Giornata Nazionale: per iniziare, un fiasco” che trovate nella rubrica ‘I convegni’ di questo nostro sito (ne abbiamo fatta di strada…).
* da “Le mie impressioni sul Parkinson” di Salvatore Faedda, pubblicato su questo in sito nella rubrica ‘Scriviamo un libro’.
Dott. Carpentras e la sua equìpe hanno gestito una riunione molto particolare. Dico ‘gestito’ perché volutamente hanno lasciato molto spazio ai presenti, anzi, proprio come vorremmo sempre, i presenti, in questo caso i familiari, erano i protagonisti delle due ore passate insieme alla squadra della Psicologia Clinica dell’AOU di Sassari. Una riunione di confronto e di scambio di idee molto intensa ed utile, che purtroppo ha dovuto registrare molte assenze (sarà stato il tempo oppure l’insolito posto di incontro), ma per fortuna anche l’arrivo di persone nuove. Diciamo che stamattina si è tenuta una prova generale, un primo assaggio di ciò che ci aspetta il 28 novembre alla Camera di Commercio. In effetti, nella Giornata Nazionale del Parkinson saliranno in cattedra accanto a dott.Carpentras e la dott.ssa Spanedda anche i nostri amici Dora Corveddu e Tonino Marogna. Se il buon giorno si vede dal mattino, allora ci aspetterà una Giornata Nazionale veramente innovativa. Ne vedremo delle belle!