Volare si Può, Sognare si Deve!

PARKINSON E FESTINAZIONE di Kai S. Paulus

(Pillola n. 21)

La festinazione è uno dei sintomi più frequenti negli stadi medio-avanzati della malattia di Parkinson, già menzionata nella prima descrizione clinica di James Parkinson nella sua “The shaking palsy” (1817), ma curiosamente non considerata dalla letteratura internazionale come invece altri segni tipici, quali tremore, rigidità, rallentamento motorio, scialorrea e disturbi del sonno.

La festinazione appartiene al capitolo dell’instabilità posturale insieme al freezing e la camptocormia, e, insieme ad essi, principale causa di cadute.

Quando ero studente, ci spiegavano la festinazione come il tentativo di rincorrere il proprio baricentro proiettato in avanti, un’immagine azzeccata che non ho mai dimenticato; è come quando si sta per cadere in avanti e, per evitare la caduta, si fanno dei passi correttivi in avanti; ma nella festinazione questi passi risultano troppo corti, per cui necessitano velocemente di un passo compensatorio, che però risulta più breve, ed il prossimo passo sarà ancora più veloce ed ancora più corto: si crea così una corsa a passi sempre più piccoli, ed alla fine non si riesce più a correggere la proiezione del tronco in avanti, e quindi si cade.

Ed arriviamo al punto: cosa possiamo fare per ridurre la festinazione, prevenire le cadute o magari evitarla proprio?

Come già accennato, la festinazione è scarsamente responsiva ai farmaci dopaminergici ed alle procedure invasive, come la stimolazione cerebrale profonda oppure il trattamento con gli ultrasuoni focalizzati; ma è comunque importante l’ottimizzazione della terapia in atto. Dopodiché, la riabilitazione mirata al miglioramento dell’equilibrio statico-dinamico, della postura e della marcia, e le strategie di nordic walking sono sicuramente da annoverare tra le metodiche più utili, accanto alle cure dei disturbi non motori, quali insonnia, stitichezza, dolori, depressione, ansia.

Fonti bibliografiche:

Nonnekes J, Giladi N, Guha A, Fietzek UM, Bloem BR, Ruzicka E. Gait festination in parkinsonism: introduction of two phenotypes. Journal of Neurology, 2019; 266: 426-430.

2 Commenti

  1. RIPAMONTI MARIA CRISTINA

    molto interessante. Mio fratello ha scoperto il parkinson 13 anni fa e la festinazione è forse il suo maggior problema. Il neurologo che lo ha in cura gli ha detto di procurarsi dei bastoni da sci nordico ma lui non li usa nel modo in cui potrebbero aiutarlo. Ci sono dei centri a Roma/o dei professionisti che possano essere in grado di insegnargli la tecnica? Grazie mille e buona giornata

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    1. Kai Paulus

      Buongiorno Sig.ra Ripamonti,
      a Roma esiste una associazione formidabile, “ParkinZone” che da oltre 15 anni si dedica al Parkinson, e, come noi, hanno diversi laboratori di danza, canto, teatro, ecc. e sono seguiti da uno dei migliori ‘parkinsonologi’ italiani, dott. Nicola Modugno. Sono sicuro che sarà il Centro idoneo per Lei. Non so dove hanno la loro sede fisica, ma in internet li trova su http://www.parkinzone.org.

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