Volare si Può, Sognare si Deve!

L’INVENZIONE DEL SONNO di Kai S. Paulus

(Pillola n. 50)

 

C’era, una volta …

… tanto tempo fa, più o meno 200-180 milioni di anni fa, quando la terra fu dominata da rettili grandi e piccoli e dinosauri.

Siamo a fine Giurassico ed alle soglie del Cretacico, quando i piccoli rettili, se non volevano essere sopraffatti dagli animali più grandi, dovettero trovare una soluzione per non estinguersi. E l’evoluzione venne loro incontro modificando i loro occhi, per permettere la visione notturna, e la loro termoregolazione, per resistere alle temperature più fredde notturne. Attrezzati in questo modo, i piccoli rettili potevano modificare i loro ritmi vitali e, vivendo di notte, sottrarsi ai predatori. Con il cambio della termoregolazione da esterna (ricavando calore dai raggi solari) ad interna (producendo calore tramite il proprio metabolismo), questi rettili si trasformarono gradualmente in mammiferi.

Quando alla fine del Cretacico gli esseri viventi di grosso calibro si estinsero, i neo-mammiferi non ebbero più bisogno della vita notturna e potevano nuovamente popolare la vita diurna.

Poi, nel Plateocene, i mammiferi iniziarono a dominare la terra per prenderne possesso fino ai tempi nostri.

Nasce una domanda spontanea: “ma cosa facevano questi primitivi mammiferi in questo immenso periodo di oltre 180 milioni di anni?

Risposta: “inventarono il sonno!

Sappiamo che ogni azione costa energia, e tutti gli esseri viventi sono soggetti a questa legge; e pertanto, dopo la caccia oppure la fuga, gli animali devono riposarsi per recuperare e risparmiare energie. I rettili si riposano durante il freddo della notte diventando immobili seppur svegli, mentre i mammiferi, producendo calore all’interno del loro corpo, non si fermano automaticamente quando fa fresco, ma si addormentano quando si sono affaticati. L’evoluzione ha regalato ai mammiferi il dono del sonno, durante il quale riposano, rigenerano e recuperano le energie, il che avviene ciclicamente, attraverso il ritmo circadiano determinato dall’alternarsi di luce e buio.

L’evoluzione ha messo 180 milioni di anni per creare il sonno. Un motivo ci sarà.

Il sonno ci ha garantito la sopravvivenza.

Meditate, gente, meditate.”

 

Fonti bibliografiche:

Rattenborg NC, Ungurean G. The evolution and diversification of sleep. Trends in Ecology and Evolution, 2023; 38(2): 156-170.

Rial RV, Akaarir M, Canellas F, Barvelò P, Rubino JA, Martìn-Reina A, Gamundì A, Nicolau MC. Mammalian NREM and REM sleep: why, when and how. Neuroscience and Biobehavioral Reviews, 2023; 146: 105041.

Rial RV, Canellas F, Akaarir M, Rubino JA, Barcelò P, Martìn A, Gamundì A, Nicolau MC. The Birth of the Mammalian Sleep. Biology, 2022; 11:734. https://doi.org/10.3390/biology11050734.

4 Commenti

  1. Elvira Angela Pattitoni

    Complimenti Dottor Paulus, ho grande ammirazione nei sui confronti. Lei è un Angelo che opera come dono del Signore sulla terra, grande professionista e suprattutto un grande uomo dedito a chi soffre e che conforta chiunque incontri sulla Sua strada e dà speranza e amore.
    È un vero piacere sapere che esistono persone speciali come Lei.
    Buon Natale 2023
    Evi Pattitoni

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    1. Kai Paulus (Autore Post)

      Ma no, gentilissima Sig.ra Pattitoni,
      sono solo un semplice dipendente della sanità pubblica e cerco, per quanto possibile, di aiutare le persone.
      Cordiali saluti e Buone Feste anche a Lei

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  2. Antonello

    C’era una volta….
    … E purtroppo c’è ancora…..
    Una comune nemica di noi tutti….
    L’insonnia…. Una strega cattiva che ogni notte, con scuse diverse viena mio malgrado a visitarmi. Mai presenza più sgradita che solo infusi, camomilla alla melatonina goccia di varie fatture riescono ad attenuare. Certo ogni rimedio è il benvenuto anche perché dormire bene e importantissimo.
    Però niente è più bello che andare a dormire con dei pensieri carichi di positività….
    Meditate Gente Meditate….

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    1. Kai Paulus

      Concordo pienamente, caro Antonello, “pensieri pieni di positività” sono l’elisir per il buon riposo notturno e per affrontare bene il rapace infingardo in generale.
      La scienza del sonno come terapia contro il Parkinson è nuova ed in piena evoluzione; su questo sito stiamo seguendo le novità passo dopo passo e nel frattempo abbiamo pubblicato davvero tanti articoli, tante “Pillole” su sonno ed insonnia.
      Cercherò di fare un riepilogo di tutti i contributi sull’argomento pubblicati in questi ultimi anni sul nostro sito, per facilitare agli interessati la lettura di questa ormai vasta ed importantissima tematica, una specie di vademecum, una guida, dove ognuna/o potrà trovare l’argomento di proprio interesse, dalla spiegazione del sonno, alle causa dell’insonnia e dei disturbi del sonno, fino al buon sonno inteso come terapia contro il Parkinson.

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