Onestamente sono perplesso.
Negli ultimi mesi sono stato inseguito da tantissime lamentele per la difficile reperibilità dei farmaci, e pensavo che con questa segnalazione, che elaborata nell’articolo definitivo del bravissimo giornalista Andrea Massidda appare ancora più forte, si scatenasse una tempesta sul nostro sito. Ma invece c’è stata solo una leggera brezza estiva. Sarà il caldo.
Sono molto contento per la sensibilità che il Sig. Andrea Massidda ha avuto ad interessarsi al problema “farmaci”per i Parkinsoniani . Mi farebbe molto piacere conoscerlo di persona insieme al gruppo dell’ associazione Parkinson , Speriamo che chi di dovere sia altrettanto sensibile , perchè non riesco a capire come si puo’ parlare di eccellenza della sanità,prevenzione,ricerca,poi non si riesce ad avere neanche i farmaci in certi periodi dell’ anno………………., grazie Sig.Andrea.
Sono molto contento che la nostra Parkinson Sassari si sta occupando di un tema molto attuale e di grande pertinenza. Sono curioso di conoscere la reazione a questa lettera.
Oggi è uscito l’articolo su La Nuova Sardegna che prende spunto dalla lettera sopracitata. E’ un vanto per la Parkinson Sassari di aver promosso una discussione pubblica su questo tema attualissimo che sta creando tanti disagi. Ottimo lavoro del nostro direttivo, e complimenti a tutti voi: Franco Delli, Peppino Achene, Piero Faedda e Graziella Manchia!
ringraziamo veramente tanto il Signor Andrea Massidda della “cronaca la Nuova Sardegna”, per la sua disponibilità a darci un grande aiuto, speriamo che questo serva, a risolvere il grande problema dei farmaci che puntualmente, ci mette in grande difficoltà
Onestamente sono perplesso.
Negli ultimi mesi sono stato inseguito da tantissime lamentele per la difficile reperibilità dei farmaci, e pensavo che con questa segnalazione, che elaborata nell’articolo definitivo del bravissimo giornalista Andrea Massidda appare ancora più forte, si scatenasse una tempesta sul nostro sito. Ma invece c’è stata solo una leggera brezza estiva. Sarà il caldo.
Sono molto contento per la sensibilità che il Sig. Andrea Massidda ha avuto ad interessarsi al problema “farmaci”per i Parkinsoniani . Mi farebbe molto piacere conoscerlo di persona insieme al gruppo dell’ associazione Parkinson , Speriamo che chi di dovere sia altrettanto sensibile , perchè non riesco a capire come si puo’ parlare di eccellenza della sanità,prevenzione,ricerca,poi non si riesce ad avere neanche i farmaci in certi periodi dell’ anno………………., grazie Sig.Andrea.
Sono molto contento che la nostra Parkinson Sassari si sta occupando di un tema molto attuale e di grande pertinenza. Sono curioso di conoscere la reazione a questa lettera.
Oggi è uscito l’articolo su La Nuova Sardegna che prende spunto dalla lettera sopracitata. E’ un vanto per la Parkinson Sassari di aver promosso una discussione pubblica su questo tema attualissimo che sta creando tanti disagi. Ottimo lavoro del nostro direttivo, e complimenti a tutti voi: Franco Delli, Peppino Achene, Piero Faedda e Graziella Manchia!
ringraziamo veramente tanto il Signor Andrea Massidda della “cronaca la Nuova Sardegna”, per la sua disponibilità a darci un grande aiuto, speriamo che questo serva, a risolvere il grande problema dei farmaci che puntualmente, ci mette in grande difficoltà