Sabato 29 Novembre 2014, in occasione della giornata nazionale del Parkinson, il nostro Dott. Paulus con la collaborazione di Franco, Piero, Graziella e tutti gli altri dell’associazione, ha organizzato, un convegno interessantissimo di scienza all’interno del Teatro Civico di Sassari
Grazie alle persone coinvolte in questo settore, in primis il Prof. Giampiero Sechi (che ha introdotto il dibattito e che da oltre 30 anni ne studia l’evoluzione), tutti noi, ammalati e non, ci siamo sentiti gratificati per l’attenzione che il mondo della ricerca ha per questa patologia.
Molto interessanti gli interventi del Prof. Serra, del Dott. Clemente e della Dottoressa Bellu ma, quando è stato il momento della nostra fisioterapista Pinuccia Sanna, il fragore degli applausi…meritati (dico io) ha riempito la sala. Questa donna straordinaria, nel giro di poco tempo, ha rimesso in piedi persone che non riuscivano nemmeno a trascinare le gambe….il tutto senza intascare un euro….e questo le fa onore!!!
Anche il nostro amico Franco Enna ha potuto dimostrare che coinvolgere i pazienti in attività di gruppo, questo serve ad esorcizzare la solitudine e l’apatia che solitamente colpisce gli ammalati di parkinson. Ed è per questo che egli ha costituito una schiera di attori e attrici (si fa per dire) per portare in teatro la tragedia di “Giulietta e Romeo” di Shakespeare, da lui rielaborata in tono ironico.
Le prove attualmente si svolgo presso il teatro dei “Salesiani” nel quartiere del “Latte Dolce”; i nostri amici Piero e Graziella si sono impegnati personalmente per ottenere questo privilegio.
Naturalmente ci vorrà del tempo per organizzare il tutto perché, fra le varie difficoltà del morbo, c’è anche quello della memorizzazione….ma noi ce la mettiamo tutta per non fare brutta figura.
E che dire della palestra di via Monte Grappa, dove ogni mercoledì ci ritroviamo???? E’ tutto molto bello e noi la frequentiamo con tanto entusiasmo.
I relatori sono stati molto chiari; ciascuno di loro ha ribadito che la migliore terapia per tutti noi è quella di vivere serenamente e dormire bene perché solo così si potrà eliminare qualche pastiglia….intanto la ricerca va avanti!!!!
Per ritornare alla giornata del Parkinson, molto interessanti le domande che alcuni partecipanti hanno posto ai medici: alcune hanno avuto risposte soddisfacenti altre, invece, sono state un po’ evasive data la difficoltà della patologia.
Dopo un esauriente dibattito e l’intervento piuttosto interessante della nostra psicologa Jole Sotgiu, si fa spazio per un piccolo spuntino che gli amici dell’associazione hanno organizzato con grande entusiasmo.
Bisognava esserci per apprezzare la bellezza e la sostanza con le quali erano state allestite le grandi sale del Civico. C’era di tutto, panini, pizzette, pasticcini, insalate di riso, fatti fritti, torte di ogni forma e colore, patatine fritte e tanto altro ancora. E le bevande? Beh….oltre alle solite bibite il vino del nostro amico Peppino ha colpito nel segno. Durante il rinfresco sono state raccolte tante adesioni e questo ci permette di continuare il nostro percorso.
Come negli anni passati, anche quest’anno abbiamo visto i soliti assaggiatori di passaggio che, anche stavolta, hanno mangiato a sbaffo.
E dopo questa bella giornata di sodalizio, sento il dovere di ringraziare tutti, nessuno escluso, con l’obbligo di un particolare ringraziamento alla pizzeria “Da Bruno” che, per l’occasione, ha messo a disposizione 50 sedie e 10 tavoli….il tutto senza alcun tornaconto. Mi sembra doveroso ipotizzare che una sera, tutti noi, vi andremo a mangiare una pizza.
Salvatore Faedda