Mi sono affacciato sull' eternità ...contrariato, a mia insaputa ....senza alcun consenso, col solo primordiale istinto del rifiuto per la verità già scritta. Dimensione obliqua, senza spazio, dove galleggio liberato dal ceppo a cui sono aggiogato per volontà del rapace. "OBLIO" .... sogno nel sogno !!! Non riconosco questo spazio senza tempo... mi ritrovo "guerriero" errante con armi spuntate a combattere un nemico senza volto.... "SGOMENTO" .... sogno nel sogno !!!. Infido ... non ho avvertito il frullare d'ali, presagio preparatorio per far pace con il mondo e accettarne serenamente il suo verdetto. "TERRORE" .... sogno nel sogno !!! Un sottile brillio s'infiltra tra le ciglia e le tenebre del sogno si ritraggono smarrite,.... è l'aurora che nasce e annuncia il giorno, ridandomi in dono l'abbraccio del risveglio. "RISVEGLIO" ...... sogno non più sogno !!! Realtà che conosco .... " nemici " che conosco dimensione terrena che conosco, ..... " visioni " , che appartengono al miracolo della vita. g.b. |
Sì, il rapace infingardo è sempre lì, carissimo G.B., ma ho l’impressione, da un po’ di tempo, che la sensazione di essersi “liberato dal ceppo” non sia solo di natura onirica.
Belle ed intense righe, degne di essere proposte dall’autore alla nostra prossima Giornata Sassarese (24 novembre 2018).
Meraviglia