Volare si Può, Sognare si Deve!

18° CONVEGNO SASSARESE della MALATTIA di PARKINSON di Franco Simula

Sabato 3 Dicembre è stata una giornata allegra e gioiosa, in cui si percepiva che il “passaggio del deserto” della Pandemia è arrivato quasi alla fine. Persino Dora era diversa: particolarmente ispirata ed estroversa pareva non avere più alcun problema di salute, il tono della voce più autorevole di sempre, l’eloquio più fluente e disinvolto: insomma l’Associazione aveva “guarito” anche la Presidente.
In effetti la giornata di ieri ha segnato un passaggio di consegne tra presidente uscente e nuova presidenza, manifestando un entusiasmo tutto nuovo che ha fatto e fa bene a tutti.
Si realizzava così quello che per noi è stato finora uno dei nostri “sogni”: il primo realizzato, fin dalla nascita dell’associazione, era quello di avere un ambulatorio con uno specialista neurologo dedicato ai malati di Parkinson, perché la AOU, allora, non garantiva la continuità della diagnosi e cura dei pazienti, con attese interminabili e chiusura per i mesi estivi, costringendo i malati al ricovero in clinica o al Pronto Soccorso, con spese economiche e umane rilevanti. E’ stata la nostra prima battaglia: dall’Ufficio Relazioni col Pubblico alle manifestazioni con interviste e pubblicazione sulla stampa, alla presa di contatto con gli allora vertici della Sanità, D’Urso e Moirano, che, vedendo lontano, hanno ascoltato le nostre richieste. Finalmente nel 2018 ne scaturisce una Convenzione fra ATS e AOU, che verrà successivamente resa stabile con l’istituzione di un Ambulatorio dedicato ai malati di Parkinson e la presenza di un neurologo di riferimento stabilizzato a tempo indeterminato, il dottor Paulus, da vent’anni specialista nei disordini del movimento.
Oggi, dunque, si realizza il secondo sogno: la sede dove poterci garantire le “terapie complementari” o artiterapie, fondamentali in una malattia progressiva e degenerativa.
La presenza del sindaco e dell’assessora Arru ha rappresentato il coronamento della giornata: un segno concreto del dialogo con le istituzioni che hanno mantenuto fede all’impegno preso dando alla nostra Associazione una sede, in via Ardara, già in fase di ristrutturazione, dove poter praticare quelle terapie che nel Parkinson affiancano e potenziano le terapie farmacologiche.
Nel corso della giornata si sono susseguite delle interessanti relazioni sotto l’attenta guida del dottor Tanca: brillanti la dottoressa Frau, la dottoressa Cugusi e il dottor Milia, oltre alla nostra Elenia; molto gradita la presenza dei Presidenti delle associazioni Parkinson di Nuoro ed Alghero, e l’amichevole presenza della Presidente della Commissione disabilità, Ermelinda Delogu.
Coinvolgente e commovente la testimonianza del nostro prezioso amico Antonello Soro.
Tutto questo è stato reso possibile dal forte senso di amicizia e solidarietà che unisce CasaPark, dove è fondamentale il contributo di tutti indistintamente, ciascuno secondo le proprie capacità e competenze, nell’obiettivo del consolidamento dei risultati ottenuti e di ulteriori mete da raggiungere.

Volare si può, sognare si deve.

3 Commenti

  1. Ermelinda

    La vostra meravigliosa famiglia ancora una volta ha accolto e abbracciato tutti gli ospiti presenti. Nella consapevolezza della malattia il vostro approcio alla vita è qualcosa di soprendente, riuscite a trasmettere forza e coarggio a chi ogni giorno si confronta con un “gigante” che impedisce il passo spedito per raggiungere mete e traguardi. Sempre più vivo la vostra storia, sempre più imparo il senso della lotta. Non mi stancherò mai di dire quanto è stato fondamentale conoscere Franco, grazie a lui e alla nostra amicizia ho imparato l’importanza (a qualsiasi età) di lasciare sempre aperta la porta del cuore per far entrare persone speciali come lui e mi sento terribilmente fortunata ad averlo/avervi incontrato. Siete UNICI

    Rispondi
  2. Gian Paolo Frau

    Onore al Merito Caro Franco, il tuo grandissimo impegno che ancora doni alla Nostra Associazione è esemplare e ti ringrazio complimentandomi con te, la nostra Associazione ha bisogno di persone come te, come Dora, come Adelaide, come Tonino, come Mariuccia, Come Caterina con due T, come Giuseppe, come Assunta , come Peppino, Come Dott. Kai, come Elenia, come Fabrizio, é sottinteso che dietro Franco c’è la Sua Musa ispiratrice Giannella e non ultimi tutti quelli che come me e Luisa hanno reso la nostra Associazione Forte e vicina alla soglia dei Dieci Anni. Abbiamo tutto il Tempo del Mondo per poter ancora crescere!

    Rispondi
  3. Kai Paulus

    Carissimo Franco, adesso anche l’ultimo dei tuoi mitici sogni parkinsoniani è stato esaudito, la nuova e definitiva casa Park. Credo che non bisogna aggiungere altro. La tua visione di ambulatorio e sede era azzeccatissima. Ora possiamo finalmente volare…

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.