Il ritorno di Moloch 19 – Testo di G.B.
Ti avevo dimenticato odiato Moloch.
Confinato negli anfratti della memoria
sei tornato più nefasto che prima.
Questa notte hai bussato ai miei sogni
turbandomi famelico nel sonno.
Voli nel cielo livido di umori e
irridente è il tuo stridulo verso.
Riprendi il rito sanguinoso da
immondo rapace che sei, e travolgi,
privando degli affetti i rimasti.
Con frullio d’ali silente
spieghi al vento il malefico contagio
per godere del male che diffondi.
Nemesi bifronte in sorte a mortali
che sorteggiati sul banco del giudizio,
rivolgono al Signore una preghiera.
Vorace ghermitore di uomini,
come vorrei sottrarti ai mie sogni,
ma ora da sveglio ti vedo …..
e allora sgomento mi taccio !!
g.b.